Nuove e importanti opportunità di lavoro nella Pubblica Amministrazione. Nella Gazzetta Ufficiale del 27 agosto 2019, infatti, è stato pubblicato il bando di concorso pubblico da parte del Ministero del lavoro, dell’INAIL e dell’INL e gestito dal RIPAM. Il concorso sarà per titoli ed esami, per il reclutamento di 1514 unità complessive di personale non dirigenziale, a tempo indeterminato, da inquadrare nei ruoli delle amministrazioni del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro e dell’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro.
I posti saranno suddivisi in: 691 per il profilo di Ispettore del lavoro e 823 per il profilo di funzionario e per il profilo professionale amministrativo.
Profilo di ispettore del lavoro
- 691 unità professionali, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro, di cui 64 riservati al personale interno di ruolo;
Profilo amministrativo/funzionario area amministrativa giuridico contenzioso
- 131 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro, di cui 13 riservati al personale interno di ruolo. Sono necessarie le seguenti lauree: lauree magistrali (LM) in: LMG/01 – Giurisprudenza; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-62 – Scienze della politica o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente; lauree specialistiche (LS) in: 22/S – Giurisprudenza; 102/S – Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica; 71/S – Scienze delle pubbliche amministrazioni; 70/S – Scienza della politica o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente; diploma di laurea (DL) in: giurisprudenza o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa; classi di laurea (L) in: L14 – Scienze dei servizi giuridici, L16 – Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, L36 – Scienze politiche e delle relazioni internazionali o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
- 635 Funzionari profilo professionale amministrativo, Area C, livello economico C1, da inquadrare nei ruoli dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, di cui 127 riservati al personale interno di ruolo. Sono necessarie le seguenti lauree: laurea (L), diploma di laurea (DL), laurea specialistica (LS), laurea magistrale (LM).
- 57 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di cui 6 riservati al personale interno di ruolo. Sono necessarie le seguenti lauree: lauree magistrali (LM) in: LMG/01 – Giurisprudenza; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-62 – Scienze della politica o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente; lauree specialistiche (LS) in: 22/S – Giurisprudenza; 102/S – Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica; 71/S – Scienze delle pubbliche amministrazioni; 70/S – Scienza della politica o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa vigente; diploma di laurea (DL) in: giurisprudenza o titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa; classi di laurea (L) in: L14 – Scienze dei servizi giuridici, L16 – Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione, L36 – Scienze politiche e delle relazioni internazionali o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
Requisiti validi per tutte le professionalità
Sono necessarie la cittadinanza italiana, idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni, godimento dei diritti civili e politici, non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo, non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione, non aver riportato condanne penali etc.
Le prove concorsuali riguarderanno una prova preselettiva, comune a tutti i profili, che consisterà in un test da 60 quesiti a risposta multipla. In seguito una prova scritta e infine ci sarà una prova orale, che consisterà in un colloquio interdisciplinare sulle materie oggetto della prova scritta.
Nella domanda i candidati dovranno riportare: cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico. La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata telematicamente all’indirizzo http://www.ripam.cloud entro il termine perentorio di 45 giorni dalla pubblicazione del bando.
La scadenza del bando di concorso è fissata per l’11 ottobre 2019. Per scaricare il bando potete cliccare qui