Ex Residenza Universitaria Segesta

Quaranta anni dopo il mio arrivo alla Segesta, era il 15 settembre del 1977, mi sono ritrovato a esserne il Direttore dopo una vita di lavoro professionale spesa nel settore delle Telecomunicazioni.

E’ bello scoprire che lo spirito e i valori che animavano allora la Residenza hanno conservato nel tempo tutta la loro vitalità: la passione per lo studio, la consapevolezza di dover mettere la propria professione al servizio degli altri e della società civile, la vita di famiglia accogliente verso tutti, la possibilità di disporre di una formazione che abbraccia tutte le dimensioni della persona, non ultima quella religiosa.

In quegli anni ‘70 che volgevano al termine è maturata anche l’esigenza di ripensare e rinnovare la Segesta di via Ruggero Settimo per adeguarla alle mutate necessità degli studenti dell’Università e della città di Palermo.

Così è nata la “nuova” Segesta, quella di via Gaetano Daita, grazie allo sforzo e alla generosità di moltissime persone. Oggi ci ritroviamo in una situazione simile: la “nuova” Segesta mostra i suoi anni e reclama interventi strutturali, e nel frattempo sono profondamente cambiati condizioni sociali, esigenze, stili di vita.

E’ di nuovo il momento di elaborare un progetto di ampio respiro perché la Segesta possa continuare ad essere negli anni a venire ciò che sinora è stata: un punto di riferimento importante per i giovani siciliani e per le loro famiglie.

Oggi come allora si tratta di una sfida molto impegnativa e al tempo stesso entusiasmante che richiede il contributo e la generosità di tutti coloro che hanno conosciuto e apprezzato il lavoro della Residenza.

Sono sicuro che vorrai essere della partita portando un contributo fondamentale di esperienza e di idee.

Breve rassegna delle principali attività svolte quest’ anno:

Alcune fanno capo al Club di Giurisprudenza guidato quest’ anno da Giuseppe Garofalo e Michele Ciancimino.

Altre sono ispirate a una visione multidisciplinare delle innovazioni tecnologiche come nel caso degli incontri sulle Criptovalute cui hanno collaborato il prof. Renato Mangano e l’ ing. Giovanni Vacanti.

Ci sono poi gli incontri del Lunedì dove imprenditori e professionisti che vivono e lavorano in Sicilia parlano della loro esperienza e di come hanno intrapreso la loro attività.

Domenica 12 Novembre 2017 ha avuto luogo l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2017-2018 della Residenza Universitaria Segesta.

Dopo l’intervento del Prorettore Prof. Fabio Mazzola, che ha sottolineato la lunga collaborazione tra ARCES e l’Università degli Studi di Palermo, ha preso la parola il Prof. Giuseppe Giordano, Presidente di ARCES, che ha presentato il Collegio Universitario.

L’Ing. Giovanni Nofroni, Direttore della Residenza, ha esposto brevemente quanto svolto durante il precedente anno accademico, mettendo a fuoco l’obiettivo comune di tutte le attività che si svolgono alla Segesta: lo sviluppo integrale della persona, sotto l’aspetto professionale e umano.

Infine, la parola è passata al Prof. Armando Fumagalli, Ordinario di Semiotica e Direttore del Master in International Screenwriting and Production presso l’Università Cattolica di Milano e consulente di Lux Vide, con una prolusione dal titolo “Cinema e televisione: i cambiamenti dell’industria e le sfide educative”, che ha proposto una panoramica della situazione del cinema e del mondo della comunicazione, prestando particolare attenzione alla sfida che essa pone per genitori ed educatori.

All’inaugurazione hanno preso parte circa 130 persone, con la presenza di molti studenti, professori universitari ed esponenti della società civile: uno tra tutti, l’ex Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, neodeputato all’ARS, Prof. Roberto La Galla, che ha brevemente preso la parola per ringraziare dell’invito.

La Residenza Universitaria Segesta ha voluto aprire l’Anno Accademico con una serie di incontri dedicati al mondo delle Criptovalute, che tanto hanno fatto parlare di sé in questi mesi per lo spropositato valore raggiunto.

Abbiamo coinvolto due esperti in materia per fornire informazioni affidabili su un argomento molto dibattuto sui social e sulla carta stampata, in maniera spesso troppo superficiale.

Il primo incontro è stato tenuto dall’Ing. Giovanni Vacanti che ha fornito le necessarie conoscenze; mentre il secondo, tenuto dal Prof. Renato Mangano, docente di diritto commerciale, ha messo a fuoco le problematiche giuridiche implicate da queste nuove tecnologie.